Manovre e vele
Tutti i cavi e le cime presenti
su di una barca a vela sono dette manovre e si dividono in:
manovre fisse: stralli, sartie e paterazzo che
sorreggono l’albero, solitamente in metallo
Albero: palo in metallo o legno che tiene in
alto le vele di prua, mentre la randa viene inserita in una canaletta.
Boma: palo orizzontale che stende la base
della randa.
![](ManovreVele_file/image002.gif)
Manovre
correnti: sono tutte le cime
che servono a issare, ammainare le vele e a regolarle, prendono il nome
di drizze e scotte, sono in tessile, ma sulle vecchie barche si possono
trovare drizze tessile/metallo.
DRIZZE
![](ManovreVele_file/image004.jpg)
SCOTTE
Servono per cazzare o lascare le
vele, sono sempre rinviate in pozzetto.
![](ManovreVele_file/image006.jpg)
LE VELE
Le vele sono il motore della
barca, la loro forma, la capacità di asciugarsi velocemente, la
resistenza ai colpi violenti del
vento e non ultimo il costo ne
determinano la convenienza.
Il materiale più in uso è il
dacron per la randa e i fiocchi, mentre per lo spinnaker e il gennaker
si usa il nylon. Nelle barche
da regata si usa quasi totalmente
il mylar e il carbonio per randa e fiocchi.
![](ManovreVele_file/image008.jpg)
GENOA/FIOCCO CLASSICO
![](ManovreVele_file/image010.jpg)
GENOA ROLLABILE
![](ManovreVele_file/image012.jpg)
SPINNAKER
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